L'Italia in miniatura (2024)
Il 4 luglio 1970 veniva inaugurata, a Rimini, l'Italia in Miniatura, con le prime 50 miniature di edifici e monumenti nazionali che occupavano una superficie di 20.000 mq. Il papà dell'iniziativa era Ivo Rambaldi, che di mestiere faceva l'artigiano imprenditore in un'azienda di impianti termosanitari, appassionato di viaggi, storia e arte, al quel venne l'idea di riprodurre anche in Italia un parco a tema sulla falsariga di quanto aveva visto in Svizzera, a Lugano.
Tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta, il fotografo Luigi Ghirri fu chiamato da Rambaldi a realizzare una serie di fotografie che interpretassero quel parco, realizzate con uno stile fortemente contaminato dalla visione ghirriana, ma con anche una dimensione surreale che mette in relaizone l'illusione con la realtà e la sua contaminazione artificiosa.
Visitai per la prima volta l'Italia in miniatura nel settembre del 1973, l'anno del golpe in cile, quando ancora bambino trascorsi una villeggiatura in una pensione di Rimini.
Ci sono tornato quest'anno nel parco, mai più visto da oltre 50 anni, per fotografare, spinto dal lavoro di Ghirri, ma anche dai ricordi di quando ero bambino di cui conservo ancora una manciata di scatti in bianco e nero.